Il matterello, o mattarello, è uno strumento tra i più presenti nelle case di un tempo. Le nonne italiane lo usavano spessissimo per stendere la pasta fresca fatta in casa, quando gli strumenti elettrici o meccanici erano un lusso che in pochi potevano permettersi. Ai giorni nostri, complice il tempo a disposizione che è sempre di meno, la semplicità con cui è possibile reperire la pasta fresca al supermercato, l’avanzare della tecnologia e perchè no un cambio di abitudini alimentari, il matterello non è poi così necessario, tanto che è un utensile che soltanto in pochi posseggono. Ma il suo fascino è unico, un richiamo ai tempi che furono quando tutto era più semplice e gioioso, anche cucinare. Ecco quindi alcune idee per scegliere un matterello per la pasta in casa, che sia di legno, vetro o plastica.

I materiali migliori per i matterelli

I matterelli sono disponibili numerose dimensioni, forme e materiali. Soprattutto legno, vetro e plastica, ma anche ceramica, acrilico, bachelite, rame, ottone, alluminio, silicone o marmo. Alcuni sono vuoti e possono essere riempiti con acqua fredda o calda per stendere al meglio l’impasto. I mattarelli di marmo vengono spesso raffreddati in frigorifero per mantenere l’impasto freddo mentre si prepara la pasta sfoglia.

Il classico materiale con cui è costruito il matterello è il legno. Semplice ed economico, ma allo stesso tempo robusto, un matterello in legno fa il suo compito nel migliore dei modi. Ma viviamo nell’era del design, dunque non potevano mancare matterelli fatti materiali alternativi come vetro e plastica.

A dire il vero, quelli in vetro soffiato fatti a mano furono introdotti in Inghilterra già dalla fine del XVIII secolo, ed era consuetudine che i marinai li portassero a casa come regali per le loro mogli o fidanzate. Spesso venivano semplicemente appesi al muro, mentre altre volte erano usati addirittura come contenitori. Oggi, i matterelli in vetro fanno il loro lavoro strizzando l’occhio al design, ma lo svantaggio evidente è che non possono essere usati con vigore, e soprattutto non potete permetterli di farli cadere!

I mattarelli in legno vengono invece solitamente realizzati in legno tornito, che, se adeguatamente stagionato, non si spezza nè si deforma, anche in caso di uso intenso. Essi mantengono la loro superficie liscia anche dopo anni di utilizzo. Inoltre i legni duri, in particolare i legni da frutto o l’acero, non assorbono nessuno dei liquidi e/o oli usati in cucina, gli ingredienti utilizzati per gli impasti.

Nel XVIII secolo, con la scoperta della porcellana in Europa, essi iniziarono a essere realizzati anche con questo materiale, ben più delicato però. La maggior parte erano cilindri semplici e lisci pensati per scopi pratici, ma alcuni erano altamente decorati e pensati per essere regalati o usati per scopi espositivi.

Nel secolo scorso poi, la scoperta della plastica ha portato all’introduzione di questo materiale per la produzione di vari utensili da cucina. Il mattarello è uno di questi: leggero e resistente, un mattarello in plastica è capace di svolgere lo stesso lavoro di quello in legno, ma generalmente ad un costo minore.

Metodi alternativi per usare un matterello

Infine, ecco alcune interessanti alternative all’uso di un matterello, quando non si ha voglia di pasta fatta in casa.

Macinare: se acquistate le spezie intere, non avrete bisogno di un mortaio e di un pestello, o di un macinaspezie elettrico: basta usare il matterello e lavorare di gomito!
Ammorbidire: Qual è lo scopo di avere due grossi oggetti in cucina, quando ne basta soltanto uno? Un matterello è un ottimo sostituto del batticarne, ha vigore a sufficienza per ammorbidire anche il più duro dei tagli.
Sbriciolare: Se le cotolette di pollo le fate soltanto impanate, non sapete cosa vi perdete. Usate il mattarello per sbriciolare patatine o mais, e rovesciate la mistura sulla carne (ammorbidita sempre col mattarello!)
Tritare il ghiaccio: Per gli esperti di cocktail, un mattarello può essere usato come un tritaghiaccio per tutti i fantasiosi cocktail che vi vengono in mente. Le estremità piatte del perno hanno la giusta quantità di superficie per questo scopo, provare per credere!
Stampi: Avete comprato un mattarello per la pasta fatta in casa, ma potete usarlo anche per le torte! Si rivela infatti uno stampo solido e robusto e si può usare l’estremità come un taglierino, tagliando da vicino il bordo per creare dischi di dimensioni uniformi per decorazioni uniche.